Assolutamente da fare la camminata da Griante alla chiesa di San Martino. Una passeggiata in montagna che è adatta a tutti (anche se prevalentemente in salita) e perfetta per chi vuole godere di uno splendido panorama sul Lago di Como. Attenzione, non è indicata per e-bike in quanto la salita è fatta da ampi gradini.
L’esperienza verrà premiata da una vista mozzafiato. Si può ammirare il borgo di Griante dall’alto, il promontorio di Bellagio, uno scorcio del ramo di Lecco con sfondo le montagne e il massiccio della Grigna.
La chiesa è nota anche come Santuario della Beata Vergine delle Grazie al Monte San Martino si trova a 475 metri sul livello del mare, e come detto, da questo balcone naturale si gode una vista sui tre rami del lago di Como La chiesetta esisteva già alla fine del XVI secolo con il nome di San Martino al Monte, ma attorno alla metà del XVII secolo ricevette l’attuale nome e titolo.
Griante è raggiungibile in auto percorrendo la SS340 regina fino a Cadenabbia e prendendo poi la deviazione che sale fino al centro del paese (31 km circa da Como e 37 km circa da Colico,), con l’autobus C10 o via lago con il battello o il traghetto (da Bellagio o da Varenna), scendendo alla fermata di Cadenabbia. Griante è anche famosa per le sue ville storiche tra cui villa Petra, in stile neorococò e liberty, villa Maresi in stile gotico inglese, villa Margherita Ricordi, legata a Giuseppe Verdi e villa Maria, in foto sotto (tutte di proprietà privata) ed è molto piacevole passeggiare lungolago ad ammirare queste dimore (la chiesa di San Martino si nota in piccolo a metà della parete rocciosa in foto, riuscite a vederla?)
Da Griante seguono vari cartelli con le indicazioni per la chiesa. Il tracciato comincia a salire, si susseguono diverse cappelle con decorazioni a mosaico, raffiguranti episodi della vita di Cristo. A metà strada si incontra la Cappella degli Alpini, dedicata a S. Carlo. Al suo interno, sopra l’altare, si può notare un dipinto raffigurante il santo, mentre alle pareti sono presenti immagini degli alpini durante la guerra.
Poco dopo la Cappella degli Alpini, si esce dal bosco e da qui inizia un lungo tratto a mezza costa molto panoramico.
Ormai manca poco e la chiesa si intravede, il percorso spiana e i continui scorci non ci fanno staccare gli occhi dai panorami. Si arriva alla recinzione che circonda il poggio erboso su cui sorge la chiesa di San Martino, un vero e proprio terrazzo naturale sul centro lago.
Consigliamo di indossare scarpe da trekking, di portare acqua e una pranzo al sacco, ai lati della chiesa vi sono infatti dei tavoli da pic-nic, aree alberate, e un ampio prato soleggiato, con tavoli da pic-nic e panche, in posizione panoramica.
Se puntate più in alto, potete continuare il trekking fino al Sasso di San Martino (862 mt), con una passeggiata di media difficoltà, tutta in salita. Per raggiungere la cima dalla chiesa si scende sul sentiero percorso in precedenza, superata la vallata al bivio si svolta a destra, si costeggia una baita e si sale nel bosco sino ad una sorgente d’acqua dove possiamo ristorarci. Si costeggia un grande sperone roccioso ed si entra in una zona boschiva, si esce dal bosco ai piedi di un grande prato, e si sale verso alcune cascine. Dopo alcune serpentine si arriva in cima al Sasso di San Martino da dove possiamo ammirare uno nuovo e splendido panorama del lago di Como.
L’esperienza è sicuramente da rifare. Ti lasciamo il nostro video Youtube, buona visione!
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